E gli disse, minutamente, come dovea regolarsi. 


Мы поможем в написании ваших работ!



ЗНАЕТЕ ЛИ ВЫ?

E gli disse, minutamente, come dovea regolarsi.



Il giovanotto tornò dal Mago:

— Mago scellerato, ti sei fatto beffa di me! Lingua per lingua, occhio per occhio!

— Per carità, lasciami stare! Vai dalle mie sorelle, che stanno un po’ più in là. Devi fare così e così.

 

Cammina, cammina (идет он, идет), arriva in una campagna (приходит в одну деревню) dove c’era un palazzo (где был дворец) simile a quello del Mago (как у мага: «подобный тому у мага»). Picchiò al portone (постучал в дверь).

— Chi sei (кто ты)? Chi cerchi (кого ищешь)?

— Cerco Cornino d’oro (ищу Золотой Рожок).

— Capisco (понимаю): ti manda mio fratello (тебя посылает мой брат). Che cosa vuole da me (что он хочет от меня)?

— Vuole un pezzettino (хочет кусочек) di panno rosso (красной ткани); gli si è bucato (у него продырявился) il mantello (плащ).

— Che seccatura (какая неприятность)! Prendi qua (на, возьми: «возьми здесь»).

E gli buttò dalla finestra (и ему бросила из окна) un pezzettino di panno rosso (кусочек красной ткани), tagliato a foggia di lingua (вырезанный в форме языка).

 

Cammina, cammina, arriva in una campagna dove c’era un palazzo simile a quello del Mago. Picchiò al portone. — Chi sei? Chi cerchi?

— Cerco Cornino d’oro.

— Capisco: ti manda mio fratello. Che cosa vuole da me?

— Vuole un pezzettino di panno rosso; gli si è bucato il mantello.

— Che seccatura! Prendi qua.

E gli buttò dalla finestra un pezzettino di panno rosso, tagliato a foggia di lingua.

 

Andò avanti (пошел дальше), e arrivò a piè d’una montagna (и прибыл к подножию горы) dove, a mezza costa, c’era un palazzo (где, на середине склона, был дворец) simile a quello del Mago (как у мага). Picchiò al portone (постучал в ворота).

— Chi sei (кто ты)? Chi cerchi (кого ищешь)?

— Cerco Manina d’oro (ищу Золотой Грибок).

— Capisco (понимаю): ti manda mio fratello (тебя посылает мой брат). Che cosa vuole da me (что он хочет от меня)?

— Vuole due grani di lenti (хочет два зерна чечевицы) per la minestra (для супа).

— Che seccatura (какая неприятность)! Prendi qua (на, возьми).

E gli buttò dalla finestra (и ему бросила из окна) due grani di lenti (два зерна чечевицы), involtati in un pezzettino di carta (завернутые в кусочек бумаги).

 

Andò avanti, e arrivò a piè d’una montagna dove, a mezza costa, c’era un palazzo simile a quello del Mago. Picchiò al portone.

— Chi sei? Chi cerchi?

— Cerco Manina d’oro.

— Capisco: ti manda mio fratello. Che cosa vuole da me?

— Vuole due grani di lenti per la minestra.

— Che seccatura! Prendi qua.

E gli buttò dalla finestra due grani di lenti, involtati in un pezzettino di carta.

 

Andò avanti (пошел дальше), e arrivò in una valle (и прибыл в одну долину), dove c’era un altro palazzo (где был другой дворец) simile a quello del Mago (как у мага). Picchiò al portone (постучал в ворота).

— Chi sei (кто ты)? Chi cerchi (кого ищешь)?

— Cerco Piedino d’oro (ищу Золотую Лапку).

— Capisco (понимаю): ti manda mio fratello (тебя посылает мой брат)! Che cosa vuole da me (что он хочет от меня)?

— Vuole due lumachine (ищет две улитки) per mangiarsele a cena (чтобы съесть их за ужином).

— Che seccatura (какая неприятность)! Prendi qua (на, возьми).

E gli buttò dalla finestra (и бросила ему из окна) le lumachine richieste (требуемых улиток; richiedere — убедительно просить, требовать).

 

Andò avanti, e arrivò in una valle, dove c’era un altro palazzo simile a quello del Mago. Picchiò al portone.

— Chi sei? Chi cerchi?

— Cerco Piedino d’oro.

— Capisco: ti manda mio fratello! Che cosa vuole da me?

— Vuole due lumachine per mangiarsele a cena.

— Che seccatura! Prendi qua.

E gli buttò dalla finestra le lumachine richieste.

 

Il giovanotto tornò dal Mago (юноша вернулся к магу):

— Ho portato ogni cosa (я принес все: «каждую вещь»).

Il Mago gli disse (маг ему сказал) come doveva fare (как он должен был поступать), e il giovanotto stava per andarsene (и юноша собирался уйти):

— Mi lasci qui incatenato (ты меня оставляешь здесь закованным в цепи)?

— Lo meriteresti (ты бы этого заслуживал), ma ti sciolgo (но я тебя развяжу). Se mi hai ingannato (если ты меня обманул), guai a te (горе тебе)!

Il giovane si presentò al palazzo reale (юноша явился в королевский дворец) e si fece condurre dalla Reginotta (и велел отвести себя к королевне).

Le aperse la bocca (он ей открыл рот), vi mise dentro (положил туда внутрь) quel pezzettino di panno rosso (тот кусочек красной ткани), e la Reginotta ebbe la lingua (и королевна обрела язык). Ma le prime parole (но первые слова) che disse (которые она сказала) furon contro di lui (были против него):

— Miserabile ciabattino (презренный сапожник)! Via di qua (прочь отсюда)! Via di qua (прочь отсюда)!

 

Il giovanotto tornò dal Mago:

— Ho portato ogni cosa.

Il Mago gli disse come doveva fare, e il giovanotto stava per andarsene:

— Mi lasci qui incatenato?

— Lo meriteresti, ma ti sciolgo. Se mi hai ingannato, guai a te!

Il giovane si presentò al palazzo reale e si fece condurre dalla Reginotta.

Le aperse la bocca, vi mise dentro quel pezzettino di panno rosso, e la Reginotta ebbe la lingua. Ma le prime parole che disse furon contro di lui:

— Miserabile ciabattino! Via di qua! Via di qua!

 

Il povero giovane rimase confuso (бедный юноша остался в растерянности):

— Questa è opera del Mago (это работа мага)!

Senza curarsene (не заботясь об этом: «без заботиться себе об этом»), prese i due semi di lenti (взял два зерна чечевицы), con un po’ di saliva (с немногой слюной) glieli applicò (ей их приложил) sulle pupille spente (на погасшие зрачки), e la Reginotta ebbe la vista (и королевна обрела зрение). Ma appena lo guardò (но как только на него посмотрела), si coprì gli occhi colle mani (себе закрыла глаза руками):

— Dio (Боже), com’è brutto (как он некрасив)! Com’è brutto (как он некрасив)!

Il povero giovane rimase (бедный юноша изумился; rimanere — оставаться; изумляться /оставаться в застывшем от изумления положении/):

— Questa è opera del Mago (это работа мага)!

Ma, senza curarsene (но, не заботясь об этом), prese i gusci delle lumachine (взял раковины улиток) che aveva già vuotati (которые уже опорожнил; vuoto — пустой, порожний), e con un po’ di saliva (и с немногой слюной) glieli applicò bellamente (ей их приставил красиво) dov’era il posto degli orecchi (где было место ушей): la Reginotta ebbe gli orecchi (королевна обрела уши).

 

Il povero giovane rimase confuso:

— Questa è opera del Mago!

Senza curarsene, prese i due semi di lenti, con un po’ di saliva glieli applicò sulle pupille spente, e la Reginotta ebbe la vista. Ma appena lo guardò, si coprì gli occhi colle mani:

— Dio, com’è brutto! Com’è brutto!

Il povero giovane rimase:

— Questa è opera del Mago!

Ma, senza curarsene, prese i gusci delle lumachine che aveva già vuotati, e con un po’ di saliva glieli applicò bellamente dov’era il posto degli orecchi: la Reginotta ebbe gli orecchi.

 

Il giovane si rivolse al Re e disse (юноша повернулся к королю и сказал):

— Maestà (Ваше Величество), son vostro genero (я ваш зять).

Come intese quella voce (как только услышала этот голос; intendere — понимать; слышать), la Reginotta cominciò a urlare (королевна начала кричать):

— Mi ha detto (он мне сказал): Strega (ведьма)! Mi ha detto (он мне сказал): Strega (ведьма)!

Il povero giovane (бедный юноша), a questa nuova uscita (при этой новой выходке), sbalordì (был ошеломлен):

— È opera del Mago (это работа мага)!

E tornò dalla Fata (и возвратился к фее).

— Fata, dove sei (фея, ты где)?

— Ai tuoi comandi (к твоим услугам).

Le narrò la sua disgrazia (ей рассказал свою неудачу).

 

Il giovane si rivolse al Re e disse:

— Maestà, son vostro genero.

Come intese quella voce, la Reginotta cominciò a urlare:

— Mi ha detto: Strega! Mi ha detto: Strega!

Il povero giovane, a questa nuova uscita, sbalordì:

— È opera del Mago!

— E tornò dalla Fata.

— Fata, dove sei?

— Ai tuoi comandi.

Le narrò la sua disgrazia.

 

La Fata sorrise e gli domandò (фея улыбнулась и спросила его):

— Le hai tu tolto di dito (ей ты снял с пальца; togliere — убирать, удалять; снимать) l’altro anello del Mago (другое кольцо мага)?

— Mi pare di no (мне кажется, нет).

— Vai a vedere (иди посмотри); sarà questo (должно быть это).

Come la Reginotta (как только королевна) ebbe tolto di dito (сняла с пальца) quell’altro anello (то другое кольцо), tornò gentile e tranquilla (сделалась вежливой и спокойной).

Allora il Re le disse (тогда король сказал):

— Questi è il tuo sposo (это твой супруг).

La Reginotta e il giovanotto si abbracciarono (королевна и юноша обнялись) alla presenza di tutti (в присутствии всех), e pochi giorni dopo (и через немного дней) furono celebrate le nozze (была отпразднована свадьба).

 

La Fata sorrise e gli domandò:

— Le hai tu tolto di dito l’altro anello del Mago?

— Mi pare di no.

— Vai a vedere; sarà questo.

Come la Reginotta ebbe tolto di dito quell’altro anello, tornò gentile e tranquilla.

Allora il Re le disse:

— Questi è il tuo sposo.

La Reginotta e il giovanotto si abbracciarono alla presenza di tutti, e pochi giorni dopo furono celebrate le nozze.

E furono marito e moglie (и стали мужем и женой);

E a lui il frutto (и ему плод) e a noi le foglie (а нам листья).

 

E furono marito e moglie;

E a lui il frutto e a noi le foglie.

 

 

La gatta

Кошка

 

di Gianfrancesco Straparola

 

C’era una volta (была однажды), tanto tempo fa (много времени назад), nelle terre di Ripacandida (в землях Белоснежного Берега; ripa — берег; candida — чисто-белая, белоснежная), una povera donna (одна бедная женщина) di nome Soriana (по имени Сориана), che viveva (которая жила) di stenti (в трудах) con i suoi tre figli (со своими тремя сыновьями).

Soriana un brutto giorno si ammalò (Сариана в один тяжелый день заболела) e, quando sentì (и, когда почувствовала) che era giunta la sua ora (что пришел ее час; giungere — прибывать, приходить), chiamò i figli (позвала сыновей) e lasciò loro (и оставила им) le sole cose che aveva (единственные вещи, которые имела): al primo (первому) una madia dove impastava il pane (квашню, где замешивала хлеб), al secondo (второму) un tagliere sul quale dava forma al pane (кухонную доску, на которой придавала форму хлебу), e a Fortunio, che era il più piccino, una gatta (и для Фортунио, который был самым младшим, кошку).

 



Поделиться:


Последнее изменение этой страницы: 2017-01-26; просмотров: 86; Нарушение авторского права страницы; Мы поможем в написании вашей работы!

infopedia.su Все материалы представленные на сайте исключительно с целью ознакомления читателями и не преследуют коммерческих целей или нарушение авторских прав. Обратная связь - 18.118.9.146 (0.016 с.)